La biorivitalizzazione del viso è una cura estetica minimamente invasiva, che restituisce elasticità e tono ai tessuti cutanei. Questo innovativo trattamento di medicina estetica consiste nella iniezione di una serie di farmaci bio-stimolanti (come l’acido ialuronico puro), sali minerali e vitamine (A, B3, B5 B6, B12, C, E), allo scopo di favorire la sintesi del collagene e di idratare in profondità la pelle, ripristinandone l’equilibrio naturale e garantendo al viso un aspetto fresco e levigato.
La biorivitalizzazione del viso, collo e decolté può essere associata ad altre tecniche come il peeling chimico (con acido glicolico, acido salicilico, acido mandelico, ecc.), nei protocolli anti aging. Può anche essere effettuata con fili biostimolanti in PDO (Polidioxanone), i quali vengono inseriti nel viso con aghi ipodermici. Si tratta di fili riassorbibili che garantiscono un effetto di sostegno immediato ai tessuti lassi. L’efficacia di questa innovativa procedura è visibile entro 2 o 3 settimane.
La Biorivitalizzazione a differenza del filler con acido ialuronico, consente una diffusione maggiore delle sostanze iniettate nel derma: l’acido ialuronico utilizzato da questa procedura, infatti, non è reticolato (ovvero le sue fibre sono libere) e, pertanto, riesce a propagarsi con maggiore facilità. Un’altra differenza consiste nel fatto che la biorivitalizzazione non riempie le rughe, ma idrata la pelle in profondità e, nel contempo, stimola la produzione di collagene ed elastina. Talora la biorivitalizzazione e il filler (al viso e in particolare alle labbra) possono essere abbinati per ottenere risultati ancora più efficaci.
La biorivitalizzazione si esegue con una serie di iniezioni con aghi sottilissimi o in alternativa con una cannula, di acido ialuronico abbinato ad aminoacidi e vitamine, in aree localizzate del viso, del collo e del décolleté.
Il dolore delle iniezioni e modesto e soggettivo. Il disagio si può ridurre applicando una crema anestetica 15-20 minuti prima del trattamento.
In media si eseguono 2-4 sedute da ripetere ogni 3 -4 settimane, 2 volte all’anno, ma il protocollo può cambiare in base al prodotto scelto e alla situazione clinica della paziente.
Sono controindicazioni: la gravidanza e dermatiti acute in atto, soprattutto se di tipo infettivo ( v. herpes delle labbra). Gli effetti collaterali legati alla biorivitalizzazione sono rari. Tra i più frequenti segnaliamo un lieve arrossamento o piccoli lividi causati dalla puntura della siringa. Sono anche possibili la formazione di granulomi sottocutanei e, molto raramente, reazioni allergiche o di ipersensibilità.