La crioterapia mediante l’utilizzo di azoto liquido (-196°C) è una tecnica molto utilizzata in ambito dermatologico per la distruzione di lesioni cutanee superficiali, in particolare verruche virali, cheratosi seborroiche e fibromi.
Può trovare indicazione anche per la rimozione di piccole lentigo solari, ghiandole sebacee ipertrofiche, grani di milio.
La sua applicazione, per tempi controllati sulla lesione da eliminare, provoca cristallizzazione dell’acqua tissutale associata ad una trombosi vascolare.
A questo segue necrosi del tessuto sovrastante e formazione di crosta, alla caduta della quale si osserva la guarigione.
• Non richiede anestesia locale
• Non lascia ferite aperte
• Astensione dalla doccia completa per 7 giorni
• Astensione dall’attività sportiva per 7 giorni