LASER CO2

Laser CO2: quando si usa?

Il Laser è uno strumento versatile che può essere usato per la rimozione di Verruche Volgari, di Cheratosi Seborroiche, Xantelasmi, Fibromi molli, Nevi dermici, esiti cicatriziali di Acne.

Come funziona il laser CO2?

La luce emessa dal laser ad anidride carbonica ( CO2) viene assorbita in maniera elettiva dall’acqua dei tessuti, ne provoca una rapida vaporizzazione, cui segue perdita di sostanza e coagulazione dei margini.

VANTAGGI

Il laser CO2 è estremamente preciso, riduce i tempi di guarigione e dà minori esiti cicatriziali rispetto ad altre metodiche.

Miti da sfatare sul laser sono:

1 - NON È DOLOROSO. Per alcuni trattamenti molto superficiali la modulazione dei parametri del laser può essere tanto fine da renderlo impercettibile. In molti altri casi, soprattutto se si trattano lesioni spesse, o profonde o multiple è assolutamente necessaria l’anestesia locale, per il confort del paziente.

2 - NON LASCIA CICATRICI. Quando si trattano lesioni eminentemente epidermiche l’esito cicatriziale è improbabile. L’esito cicatriziale può invece verificarsi quando la lesione da trattare raggiunge il derma. L’esito finale è però strettamente correlato alle dimensioni della lesione, alla cura post-chirurgica della ferita, al tipo di cute del paziente e alla sede trattata.

3 - NON SI PUÒ ESEGUIRE ESAME ISTOLOGICO. L’esame istologico è sempre eseguibile prima di un intervento laser, eseguendo piccola asportazione a shawing sia con un bisturi, sia con il laser medesimo, in modalità focalizzata “a lama”. È raccomandato eseguirlo se si trattano lesioni neviche ancorché benigne.